Al termine della sua visita di Stato in Sudafrica durata due giorni,
il presidente del Zimbabwe se l'è presa con l'Occidente, e in
particolare con la Francia, accusata di faver fatto man bassa in Africa.
Robert
Mugabe si trovava a pretoria per negoziare una cooperazione economica
tra Sudafrica e Zimbabwe. L'economia dello Zimbabwe, in difficoltà, ha
bisogni di un rilancio. Durante la sua visita il presidente Robert
Mugabe si è scagliato contro l'Occidente, l'ONU, e la Francia in
particolare.
Rispondendo a quelli che lo criticano per la sua riforma
agraria, ha risposto che la lotta per l'indipendenza ha giustificato le
invasione delle fattorie detenute dagli occidentali.
Mugabe
non ha perso l'occasione per denunciare il saccheggio delle risorse
naturali del continente africano da parte degli occidentali.
Indirizzandosi a degli imprenditori, giovedì a Pretoria, il presidente
Mugabe ha giustificato la sua politica di nazionalizzazione delle
imprese, ricordando che le risorse naturali africane, appartengono agli
africani.
Il presidente in carica dell'Unione Africana
ha invitato i paesi francofoni a riprendersi l'indipendenza, soprattutto
dalla Francia, sottolineando che nella maggior parte dei paesi africani l'indipendenza non è stata raggiunta che per metà.
"Certi
non controllano nemmeno più le proprie risorse naturali. Andate in
Gabon, tutta la ricchezza del sottosuolo appartiene alla Francia. È
l'accordo che è stato fatto, ed è la stessa cosa nella maggior parte dei
paesi francofoni. Scoprono del petrolio, è per la Francia. Scoprono dei
diamanti, sono per la Francia. E le miniere naturalmente sono francesi.
Cosa ottenete in cambio? Il 12%, magari il 15% dei profitti? ?È per
questo che quei paesi sono vittime di tentativi di colpi di Stato uno
dopo l'altro. Ma malauguratamente gli spagnoli, i francesi, sono i mandanti dei colpi di Stato." ha detto Mugabe ai microfoni di Rfi.
Il
presidente dello Zimbabwe ha inoltre chiesto all'Africa del Sud di
contribuire allo sviluppo della regione, e ha esortato gli uomini
d'affari sudafricani ad investire nello Zimbabwe.
"Ci
siamo battuti per voi, perché aveste la libertà di poter utilizzare le
risorse naturali nei vostri affari. Posso assicurarvi ch lo Zimbabwe è
aperto ai vostri affari."
Mugabe non intende
abbandonare la sua politica di "indigenizzazione", che priva le imprese
straniere del controllo delle loro filiali locali, e che preoccupa
enormemente gli investitori stranieri.
Il viaggio in Sudafrica gli ha permesso di invitare la diaspora zimbabwese a ritornare nel paese ad investire.
"La
politica di diaspora nazionale intende creare delle opportunità per gli
zimbabwesi all'estero affinché possano contribuire per mezzo dei loro
investimenti, delle loro conoscenze, allo sviluppo del paese"
In Africa del Sud vivono più di un milione di zimbabwesi scappati dalla povertà e dalle violenze nel loro paese.
Tradotto dal francese da Amedeo Sartorio
originale:
http://negronews.fr/2015/04/13/actualite-robert-mugabe-appelle-les-pays-francophone-dafrique-a-arracher-leur-totale-independance/
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